Investimento 1.4 Riduzione dei divari territoriali scuola secondaria II grado
Interventi di tutoraggio e formazione per la riduzione dei divari negli apprendimenti e il contrasto alla dispersione scolastica
(D.M. 2 febbraio 2024, n. 19)
OBIETTIVO
La linea di investimento 1.4 “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica”, promuove una serie di azioni per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e per la riduzione dei divari territoriali nell’istruzione, investendo complessivamente 1,5 miliardi di euro.
Al fine di garantire la riduzione dei divari territoriali negli apprendimenti e il contrasto alla dispersione scolastica con la realizzazione di interventi di tutoraggio e percorsi formativi in favore degli studenti a rischio di abbandono scolastico e di giovani che abbiano già abbandonato la scuola, il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 2 febbraio 2024, n. 19, ha assegnato euro 790 milioni complessivi per i seguenti interventi:
1. euro 750.000.000,00 in favore di tutte le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado, nonché delle istituzioni scolastiche della Regione Valle d’Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
2. euro 40.000.000,00 a favore dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA).
Tali finanziamenti vengono erogati in favore delle istituzioni scolastiche beneficiarie elencate negli allegati 1 e 2 del decreto ministeriale n. 19 del 2 febbraio 2024.
La misura, in coerenza con quanto previsto dalla Decisione di esecuzione del Consiglio UE – CID dell’8 dicembre 2023, relativa alla revisione del Piano per la ripresa e la resilienza dell’Italia, ha inteso estendere a tutte le istituzioni scolastiche e ai CPIA le azioni previste dal decreto del Ministro dell’istruzione 24 giugno 2022, n. 170, e, al tempo stesso, garantire la prosecuzione degli interventi alle scuole già individuate come beneficiarie anche per l’annualità 2025.
Codice progetto Autorizzato
M4C1I1.4-2024-1322-P-54343
Titolo progetto
Ridurre i divari? Si può!
Codice CUP
G94D21000730006
Intervento |
Descrizione del progetto |
Importo Autorizzato |
M4C1I1.4-2022-981-1041 Interventi di tutoraggio e formazione per la riduzione dei divari negli apprendimenti e il contrasto alla dispersione scolastica D.M. 2 febbraio 2024, n. 19 |
Il progetto nasce dall’esigenza di coordinare la progettualità strategica del PTOF 2022/2025 della Scuola con gli obiettivi del PNRR, grazie alle azioni finanziate con il DM 170/2022 e alle azioni previste nel Piano Scuola 4.0. Il nostro Istituto rappresenta un presidio culturale atto ad arginare il dilagante fenomeno della dispersione scolastica e dell'insuccesso formativo. La presenza di settori e indirizzi scolastici diversi offre notevoli opportunità formative agli studenti ai fini dell'acquisizione di abilità e competenze spendibili in diversi contesti lavorativi, innalza i livelli di occupabilità dei giovani diplomati e consente di soddisfare le richieste di una popolazione scolastica molto variegata. Nonostante la provenienza degli alunni da paesi appartenenti a quattro province diverse, più o meno limitrofe al comune di Caltanissetta con problemi legati alla mobilità e ai trasporti, è auspicabile la frequenza pomeridiana delle attività extra-curricolari, importante ai fini dell'ampliamento dell'offerta formativa, volta al recupero e al potenziamento di abilità e competenze di base. All’interno dei target e milestone si individuano una serie di percorsi usufruiti anche da soggetti diversi, per essere sostenuti nei processi di motivazione, apprendimento, relazionali, metodologici e di supporto, quali ad esempio: metodo di studio, rispetto di sé, delle istituzioni e dell’altro (soggetti fragili, soggetti in situazioni di handicap, extracomunitari, soggetti in presenza di famiglie disfunzionali e soggetti ad alto rischio di abbandono scolastico). Al centro c’è la condizione di fragilità dello studente, fragilità che può declinarsi in diversi modi: con le difficoltà di apprendimento, a loro volta figlie di una pregressa condizione di povertà educativa o magari di un contesto familiare sofferente. Situazioni di povertà educativa riguardano gli alunni qualificati Bes e/o Dsa oppure disabili o extracomunitari. In coerenza e nel rispetto di target e milestone del PNRR, in proporzione al numero di studentesse e studenti effettivamente frequentanti, si prevedono percorsi riguardanti il potenziamento delle competenze di base affinché, in coerenza con il RAV e il PTOF, si raggiungano livelli superiori rispetto a quelli di partenza nelle discipline italiano, inglese e matematica. Si prevede il coinvolgimento delle famiglie grazie all’offerta di occasioni di formazione e partecipazione, con la collaborazione di Enti di supporto presenti nel territorio. La scuola prevede la progettazione di attività laboratoriali (Domotica e Robotica industriale, Robot antropomorfo Nao, corso di volo virtuale) per integrare l’offerta formativa curriculare e l’offerta formativa co-curriculare. Sono previste attività di rendicontazione sociale da parte del Team per la prevenzione scolastica, tenuto conto del tasso di uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione nella fascia di età 18-24 anni (indice ELET) e del tasso di presenza della popolazione straniera. Il progetto si articola in varie fasi: percorsi di mentoring e orientamento, sostegno disciplinare e coaching; percorsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e accompagnamento; percorsi di orientamento alle famiglie; percorsi formativi e laboratoriali extracurriculari. I risultati attesi riguardano il successo formativo e il miglioramento delle abilità cognitive grazie al finanziamento per i nuovi ambienti di apprendimento. |
€ 131.401,33 |